Dall’ormai lontano 29 febbraio 2012, quando la Raspberry Pi Fondation presentò il suo primo modello di raspberry, la tecnologia ha fatto passi da gigante e non poteva non mancare l’aggiornamento del lampone da taschino.
Chi segue da tempo la fondazione inglese, avrai un'idea di come vengono effettuati gli aggiornamenti dei prodotti Raspeberry PI. Poco più di due anni fa, fu rilasciata la versione Raspberry Pi 3 B.
Il primo dei Raspberry a possedere un’architettura a 64 bit ed a offrire connettività wirless integrata. I numeri hanno dato ragione alla fondazione che ha venduto più di nove milioni di unità destinate a scuole, uffici, case e fabbriche in tutto il mondo.
Il rilascio dei vari modelli di Raspberry ha una cadenza di due anni. Dal Raspberry Pi 1 Model B + al Raspberry Pi 2 sono passati circa due anni che hanno portato differenti innovazioni. La cadenza temporale non ha riservato lo stesso trattamento per il Pi 2 che solo dopo un anno dal suo lancio ha visto lasciare il posto alla versione Pi 3.
L’ultima versione di Raspberry la Pi 3 Model B +, presenta le seguenti migliorie tecnologiche:
CPU ARM Cortex-A53 a quad-core a 64 bit a 1.4 GHz,
LAN wireless 802.11ac dual band e Bluetooth 4.2
Ethernet più veloce (Gigabit Ethernet su USB 2.0)
Supporto Power over Ethernet (con HAT PoE separato)
Miglioramento della rete PXE e avvio di archiviazione di massa USB
Migliore gestione termica
Oltre all'incremento di 200 MHz della frequenza di clock di picco della CPU, si hanno circa tre volte il throughput della rete cablata e wireless e la capacità di sostenere prestazioni elevate per periodi molto più lunghi.
Il nuovo prodotto è costruito attorno al BCM2837B0, una versione aggiornata del processore Broadcom a 64 bit utilizzato in Raspberry Pi 3B, che incorpora ottimizzazioni dell'integrità della potenza e un diffusore di calore. Insieme consentono di raggiungere frequenze di clock più elevate (o di funzionare a tensioni più basse per ridurre il consumo energetico) e di monitorare e controllare più accuratamente la temperatura del chip.
La LAN wireless e Bluetooth dual-band sono fornite dal chip "combo" Cypress CYW43455, collegato a un'antenna PCB Proant simile a quella utilizzata su Raspberry Pi Zero W. Rispetto al suo predecessore, Raspberry Pi 3B + offre prestazioni leggermente migliori nella 2.4. GHz, e di gran lunga migliori nella banda a 5 GHz.
I precedenti dispositivi Raspberry Pi utilizzavano la famiglia di chipset LAN951x, che combinava un hub USB e un controller Ethernet 10/100. Per Raspberry Pi 3B +, Microchip ha fornito supporto con una versione aggiornata, che supporta Gigabit Ethernet (1000 Mbit/s).
Viene utilizzato un magjack che supporta Power over Ethernet (PoE) e porta i segnali rilevanti ai 4 pin visibili sulla board.
Per ultimo le comunicazioni ufficiali, riguardano il lancio di un HAT PoE che può generare i 5V necessari per alimentare il Raspberry Pi dall'approvvigionamento dei 48V del PoE.
Vai al sito ufficiale: www.raspberrypi.org